Ai sensi del Decr.leg. n.5/2012 che ha modificato il comma 3 dell'art.17 del D.L. 151/2001, le gestanti lavoratrici che hanno gravi complicanze della gravidanza , o persistenti forme morbose , o condizioni di lavoro pregiudizievoli devono rivolgersi alla ASL competente per territorio e non alla direzione territoriale del lavoro.
La nuova procedura è la seguente :
1) la lavoratrice presenta istanza di interdizione anticipata dal lavoro ( il modulo è scaricabile dal sito :www.aslcaserta1.it ) al Direttore Responsabile del Distretto Sanitario di residenza ( a S.Maria C.V. per i comuni di Casapulla, Curti, San Prisco, Santa Maria C.V. e San Tammaro, in via Avezzana , Pal Zenith - S.Maria C.V. ).
2) Il Direttore del Distretto trasmette la domanda all'Unità Operativa Materno Infantile che dispone per la visita da parte di uno specialista ginecologo che redigerà un apposito referto;
3) Il Responsabile dell'Unità Materno-Infantile trasmette il referto al Direttore del Distretto;
4) Il Direttore del Distretto emette il Decreto che viene consegnato alla lavoratrice in duplice copia se dipendente pubblico ( una per se ed una per il datore di lavoro ) o in triplice copia ( di cui una per il datore di lavoro e per l'INPS)
Nel caso in cui la lavoratrice sia in possesso di certificazioni redatte da altri Servizi Pubblici ( es Ospedali) regolarmente protocollate dagli stessi servizi, non sarà sottoposta alla visita del ginecologo dell'Unità Operativa del Distretto di residenza, come da punto 2.
Scarica la modulistica ( fonte www.aslcaserta.it) :
http://www.aslcaserta.it/portale/Portals/0/modelli_modulistica/Gravidanze%20rischio.pdf